Alfacod

25 settembre 2013

CORSO: SEI PRONTO ALL'INTRODUZIONE DEI CODICI GS1 DATABAR?

BOLOGNA, CORSO GRATUITO DI AGGIORNAMENTO
Il codice a barre ha festeggiato il suo 40° compleanno, in questi anni si è evoluto procedendo con nuovi standard. La nuova codifica GS1 DataBar si affianca e si somma alle precedenti codifiche gestite, senza però sostituirle in questa prima fase. A partire dal 2014 tutti i punti vendita dovranno essere in grado di leggere il nuovo codice e processarne almeno l'identificativo dell'articolo.
Per favorire le aziende interessate a questi approfondimenti, il gruppo Alfacod in sinergia con Comufficio organizza un primo seminario di approfondimento.

CORSO GRATUITO:
SEI PRONTO PER L'INTRODUZIONE DEI CODICI GS1 DATABAR, IN VIGORE DAL 1 GEN 2014? - Presso la Sede Alfacod, Via Cicogna 83 - 
San Lazzaro di Savena (BO) - giovedi' 26 settembre 2013

AGENDA:
09.30  Registrazione e caffé di benvenuto
10.00  Introduzione ai lavori - Giorgio Solferini, Presidente Alfacod
10.10  Ecosistema Retail: nuovi contesti e scenari tecnologici - Dott. Fabrizio Venturini, Comufficio
10.30  Il codice a barre nel Retail, la sua storia ed evoluzione - Stefano Vio, Resp. Divisione ADCstore
11.15  Pausa caffé
11.30  L'introduzione dei Codici GS1 Databar in Italia - Stefano Vio, Resp. Divisione ADCstore
12.20  Aspetti tecnici e problematiche nell'applicazione dei codici a barre - Adriano Radice, Vice Presidente Alfacod
12.40  Conclusioni
12.50  Domande e risposte
13.00  Pranzo a buffet

23 settembre 2013

INFOGRAFICA, GLI INDICATORI DEL SUCCESSO E DELL'INSUCCESSO

COME AVERE SUCCESSO?
Condividere le informazioni, Saper perdonare, Abbracciare il cambiamento, Avere una "to do list"/"to be list", Dare credito alle vittorie altrui, Parlare delle proprie idee, Esternare la gioia, Mantenersi aggiornati, ecc. questi sono alcuni degli elementi fondamentali per avere successo, queste sono alcune delle caratteristiche che distinguono le persone che nella vita hanno: successo, amicizie, interesse intorno a loro.


Mentre chi usualmente critica, sparla degli altri, guarda tutto il giorno la tv, spera segretamente i fallimenti altrui, ecc. tende all'insuccesso. Pian piano si isola e non riesce ad emergere come vorrebbe.

4 settembre 2013

IL WIFI ALLA BIENNALE DEL CINEMA DI VENEZIA

WiFi 4a generazione per una Biennale più moderna ed attuale
Il 28 agosto è iniziata la 70a edizione della Biennale, Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, a Venezia. Come per le altre edizioni già dai primi giorni si è percepito il grandissimo interesse del pubblico e della stampa organizzata verso i film in concorso. Sulla passerella i divi più acclamati: Zac Efron, Paul Giamatti, Nicolas Cage, Matt Damon, Antonio Albanese e sicuramente l'affascinante Scarlett Johansson che impersonerà un'aliena in "Under The Skin" di Jonathan Glazer, che si è offerta sorridente al "muro" dei fotografi che l'hanno accolta nel luna park dei flash.

WIFI SULLA PASSERELLA GRAZIE A MERU
Anche il cinema ha scoperto l'importanza del WiFi. Gestione accessi, sicurezza, scambio dati/informazioni sulla passerella e nelle diverse aree di lavoro e proiezione, la Biennale del Cinema di Venezia ha scelto il WiFi di 4a generazione per una copertura globale dei diversi padiglioni ed offrire una connessione superveloce e senza disturbi per tutti gli addetti ai lavori dotati di terminali wireless.

Scelta rapida e precisa. WiFi Meru Networks e tecnici Alfacod. Per la 70a edizione, la Biennale di Venezia desiderava una copertura WiFi ad alte prestazioni e di nuova generazione, per offrire servizi più veloci, sicuri e soprattutto in piena mobilità sulle aree ancora scoperte (è infatti già presente una rete WiFi di vecchia generazione per su aree lavoro backstage, press-room, ecc.). La soluzione prevede la copertura WiFi su: accesso spettatori, accoglienza artisti e sale di proiezione in modo tale da rendere facili e sicure tutte le attività di gestione dell'arrivo e della circolazione delle persone all'interno della Mostra del Cinema.

Terminali wifi portatili di ultima generazione in dotazione alle "maschere" cinematografiche e a tutti gli altri addetti ai lavori per il controllo e la registrazione degli accessi alle diverse aree attraverso la lettura di codici bidimensionali su tessere, pass e biglietti prestampati. Il progetto è in pieno sviluppo e prevederà l'allargamento della copertura anche per le press-room e alle aree di backstage per fornire un solido servizio WiFi ai moderni sistemi mediatici della Stampa e delle Televisioni.

I responsabili Alfacod del progetto Biennale Venezia Fabrizio Lo Bianco (Wi-Fi Enterprise Project Manager) e Mirco Bettini (Area Manager) sono rimasti alla Mostra anche per i primi giorni di avvio, come supporto professionale di sicuro intervento in caso di eventuali problemi tecnici. Tutto è filato liscio come previsto, i responsabili della Biennale sono rimasti entusiasti della soluzione e stanno già prevedendo nuove installazioni per una copertura allargata, necessaria a servizi supplementari.


I FILM DA RICORDARE
I film che renderanno unica ed indimenticabile questa 70a edizione saranno: "Kaze Tachinu" del maestro di animazione Hayao Miyazaki, per lui sarà l'ultimo capolavoro prima del già comunicato ritiro dal grande schermo; l'atteso "Parkland" di Landesman con Zac Efron, James Badge Dale e Paul Giamatti; il film "Joe" di Gordon Green con Nicolas Cage; il film "The Zero Theorem" di Gilliam con Matt Damon, Mélanie Thierry, Christoph Waltz; e come film italiani "Via castellana bandiera" di Emma Dante e "L'intrepido" di Amelio con Antonio Albanese, Livia Rossi, Gabriele Rendina.

I VINCITORI:
Leone d'Oro: Sacro Gra di Gianfranco Rosi
Gran Premio della Giuria: Jiaoyou di Tsai Ming-Liang
Leone d'Argento per la miglior regia: Miss Violence di Alexandros Avranas
Premio Speciale della Giuria: Die Frau des Polizisten di Philip Groning
Coppa Volpi miglior interpretazione femminile: Elena Cotta in Via Castellana Bandiera di Emma Dante
Coppa Volpi miglior interpretazione maschile: Themis Panou in Miss Violence
Premio Marcello Mastroianni miglior emergente: Tye Sheridan in Joe
Miglior sceneggiatura: Steven Coogan e Jeff Pope in Philomena di Stephen Frears
Leone del futuro, Premio Luigi De Laurentis miglior opera prima: White Shadow di Noaz Deshe
Premio Speciale della Giuria Orizzonti: Ruin di Michael Cody e Amiel Courtin-Wilson
Premio Orizzonti per la migliore regia: Uberto Pasolini per Still Life
Premio Orizzonti per il miglior film: Eastern Boys di Robin Campillo