Alfacod ha investito molto in un processo di conoscenza e competenza che ha visto coinvolte diverse risorse tecniche e commerciali in grado di superare le diverse certificazioni richieste. Dal mese di giugno Alfacod è diventata Gold Partner Meru Networks, unico in tutta Italia. Non si tratta di una semplice certificazione: è un importante riconoscimento in virtù della forte specializzazione e know-how dimostrati sulle tecnologie WiFi in generale e su questa tecnologia in particolare, che ha consentito negli ultimi anni di realizzare progetti importanti con aziende ed enti prestigiosi (quali ad es. Coop Adriatica, Bologna Fiere, L’Erbolario, Smeg, Paul & Shark, Comune di Bologna) offrendo soluzioni a necessità che non riuscivano ad essere risolte fino a quel momento o da altre tipologie di WiFi.
“L’acquisizione di status di Gold Partner – ha spiegato Giorgio Solferini, Presidente del Gruppo Alfacod - in primo luogo riconosce i nostri investimenti e il nostro successo storico ottenuto usando la tecnologia Meru per lo sviluppo di soluzioni wireless altamente efficaci e affidabili in una vasta gamma di ambienti aziendali. Partecipare a questo gruppo d’elite dà al Gruppo Alfacod un ulteriore vantaggio competitivo sia sulla conoscenza dei prodotti che sulla competenza che siamo in grado di offrire ai clienti”.
Connessione, navigazione, informazione garantite dalle tecnologie Wi-Fi
Parlare di WiFi oggi è un po’ come come parlare dell’energia: una risorsa indipensabile che semplifica il business delle aziende e la vita delle persone. Tra le tecnologie WiFi quella proposta da Meru Networks è oggi la più scalabile e performante in termini di semplificazione gestionale e di potenza di banda garantita. Riconosciuta a livello mondiale da Gartner Group come visionaria, Meru offre si propone tra le tecnologie WiFi come quella di quarta generazione perché particolarmente adatta a supportare un utilizzo del WiFi dinamico e ad alta densità rispondendo a una pluralità di istanze che vengono dagli utenti mobili, dalle applicazioni business-critical, dalla convergenza fonia/dati.